Investire sui giovani talenti. Le risorse umane come fattore di successo


Tutti i big player dell’industria turistica si sono dati appuntamento dal 17 al 19 ottobre nei padiglioni della fiera di Rimini, in occasione della 51^ edizione 2014 di TTG Incontri, il principale marketplace del turismo b2b italiano ed internazionale che ogni anno accoglie oltre 51mila visitatori, tra cui oltre 1.000 buyer internazionali interessati al prodotto Italia cui si aggiungono altri 200 buyer esteri del prodotto Mediterraneo. Un occasione unica di confronto per l’intero comparto, che arriva a conclusione di una stagione estiva ancora segnata dalla crisi economica globale, ma che si conferma ogni anno l’evento in continuo mutamento e che ha costantemente esigenza di spunti innovativi. Non bisogna uniformare il mondo, ma occorre investire nell’ospitalità italiana riscoprendo le peculiarità del nostro Paese e valorizzando le risorse umane attraverso attività di alta formazione, riqualificazione e aggiornamento degli addetti al comparto turistico alberghiero.
Attraverso un question time con le imprese alberghiere associate, il Presidente e Coordinatore nazionale del Centro Studi Turistici e Manageriali, prof. Giuseppe Riticella ha confermato ancora una volta, che l’organismo che rappresenta è sempre più determinato a scommettere sulla formazione altamente professionalizzante di neo diplomati e laureati.

Per questa ragione aggiunge, ritengo sia necessario puntare sui giovani talenti attraverso un attenta e scrupolosa ricerca e selezione delle risorse all’interno degli Istituti professionali alberghieri, tecnici per il turismo e l’Università, rendendo più agevole l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, in un’ottica di sinergia fra le imprese alberghiere associate e il mondo dell’istruzione.

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