Aurelio Marino, si dimette da presidente del Sant'Anna Calcio

Con un post su Facebook il presidente del Sant'Anna Calcio, Aurelio Marino comunica le dimissioni dal suo incarico della squadra, che quest'anno a sfiorato la promozione, giocando i playoff. 



Con il dolore nel cuore, vi comunico le mie dimissioni da Presidente dell'A.s.d. S.Anna.
Mio malgrado, sono obbligato a rinunciare a portare avanti un progetto che ci aveva consentito di crescere in maniera esponenziale sia dal punto di vista sportivo che sociale. 
L’asd S.Anna è riuscita a portare lustro alla città di Santa Flavia, e a far conoscere in giro per i campi siciliani una piccola ma grande realtà. 
Gli apprezzamenti e la stima ricevuti, ci hanno dato la forza e ci hanno consentito di portare a termine a testa alta il campionato, nonostante tutto....
Santa Flavia non aveva mai raggiunto un livello calcistico così alto; questo è un fatto ed è sotto gli occhi di tutti!!!
Avrei voluto continuare questo percorso allestendo anche un settore giovanile, che fosse un fiore all'occhiello al pari della prima squadra, in grado di accogliere anche bambini e ragazzi meno abbienti. 
I sogni, si sa, il più delle volte rimangono tali, soprattutto quando si ha a che fare con un amministrazione comunale miope e oltremodo scorretta, che ci prende in giro da quasi 2 anni e che mi costringe inevitabilmente ad abbandonare. 
I sacrifici personali ed economici, che ho dovuto affrontare non meritano di rimanere in un posto nel quale non si è desiderati, questo vale sia per la giunta al governo di questa cittadina che per buona parte dei consiglieri di opposizione.. 
In questi anni ne ho viste veramente tante... 
ho dovuto pagare per disputare la partite al comunale (per altri questa regola era discrezionale!!!); ho dovuto pagare per l’omologazione (insieme alle altre, ma non tutte, realtà flavesi); ho dovuto comprare decine e decine di autobotti d’acqua, per consentire ai miei ragazzi di potersi lavare dopo gli allenamenti; sono stato obbligato a cominciare preparazioni precampionato per strada o presso altri impianti a causa delle interdizioni attuate dal comune; ho dovuto spesso falciare l'erba infestante, provvedere alla manutenzione degli spogliatoi, dei bagni, degli impianti.. 
Avrei voluto, a mie spese, sistemare le torri faro che ormai fanno luce solo per 1/5 delle loro potenzialità, costringendo i ragazzi ad allenarsi in condizioni pietose. 
Ho fatto salti mortali anche solo per recuperare le maglie che i ragazzi avrebbero poi usato in trasferta, perché con un provvedimento dell’ultimo momento, l’amministrazione si ricordava che al campo non era presente un defribillatore, stabilendone la chiusura. Defribillatore che prontamente provvedevo ad acquistare. 
Ho visto tanto.. Ho visto troppo... Ho passato giornate intere alla ricerca di una soluzione, a cercare conforto e a cercare di comprendere se questo impianto non servisse solo come ricovero per gli automezzi della spazzatura.. 
Ho cercato soluzioni, parlando anche con le altre società che operano nell'impianto, proponendo all’amministrazione degli investimenti che non avrebbero gravato sul bilancio comunale, non sortendo alcun effetto. 

Lascio ringraziando tutti quelli che mi sono stati vicini, dirigenti e atleti o semplici tifosi delle furie giallo verde.. S.Anna rimarrà sempre nel mio cuore.. e sono sicuro anche nel vostro.

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