Il soprano flavese Laura Giordano apre il Castelbuono jazz festival

L’edizione n. 21 di Castelbuono Jazz Festival ha come tema “il ’68 il Jazz la Libertà i diritti Umani” e dunque il primo concerto evento ha come titolo “Il ’68 di Tommie Smith” un’icona dell’antirazzismo È una delle immagini più famose del Novecento, quella in cui Tommie Smith e John Carlos si trovano sul podio dei 200 metri alle Olimpiadi a Città del Messico, il 16 ottobre 1968, con i pugni alzati, i guanti neri (simbolo del black power), i piedi scalzi (segno di povertà), la testa bassa e una collanina di piccole pietre al collo. Dopo cinquant’anni forse è cambiato poco. Dicevamo concerto evento perché a salire sul palco il 14 agosto non una cantante jazz ma una icona della musica lirica mondiale: Laura Giordano (nella foto).

Laura Giordano
Laura Giordano è considerata una dei più talentuosi soprani della sua generazione, apprezzata da pubblico e critica per la sua impeccabile tecnica vocale e timbro seducente, arricchiti da una presenza scenica affascinante e spiccate doti attorniati. Laura Giordano è nata a Palermo e ha debuttato giovanissima nel ruolo della protagonista ne “I pazzi” per progetto di Donizetti e nell’Adina di Rossini al Teatro Massimo di Palermo.
Fonte: CefalùNews

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